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Home / Approfondimenti / L’ernia crurale: sintomi, conseguenze e intervento chirurgico

L’ernia crurale: sintomi, conseguenze e intervento chirurgico

L'ernia crurale è un tipo di ernia addominale, in cui i visceri addominali fuoriescono dalla loro cavità e penetrano nel canale femorale: un'analisi dei sintomi, delle conseguenze e dell'intervento chirurgico.
12 Aprile 2021
Approfondimenti
ernia crurale roma

L’ernia crurale, o ernia femorale, è un difetto della parete addominale attraverso il quale possono impegnarsi visceri addominali, nella maggior parte dei casi brevi tratti intestinali o tessuto adiposo.

È causata da una debolezza congenita delle strutture muscolari della parete addominale, alla quale però con l’avanzare dell’età possono sommarsi alcuni fattori di rischio.

È un tipo di ernia più frequente, rispetto ad esempio all’ernia inguinale, nel sesso femminile.

Nel caso in cui si presentino dei sintomi, è indicato l’intervento chirurgico.

L'ernia crurale

ernia crurale

I fattori di rischio che possono intervenire sulla suddetta debolezza delle strutture muscolo-aponeurotiche e favorire l’insorgenza dell’ernia crurale sono:

ernia crurale femminile
  • gravidanza;
  • obesità grave;
  • ripetuti ed intensi sforzi fisici.

La diagnosi è fondamentalmente clinica, ma, in caso di dubbio diagnostico, può essere d’aiuto l’esecuzione di un’ecografia della parete addominale.

I sintomi dell'ernia crurale

ernia crurale sintomi

In alcuni casi la presenza di un’ernia crurale può essere completamente asintomatica.

Quando viceversa vi è una manifestazione clinica, i sintomi possono essere i seguenti:

  • tumefazione palpabile e visibile in regione inguinale o alla radice della coscia, che in alcuni casi può non essere riducibile né spontaneamente né con le adeguate manovre di pressione;
  • dolore in sede inguinale o alla radice della coscia, che si intensifica nella stazione eretta e con gli sforzi fisici.

Ernia crurale strozzata

Può in alcuni casi andare incontro a complicazione nei seguenti casi:

  • quando il contenuto erniario è costituito da una porzione di intestino che non può essere ridotta in addome, si assiste ad un intasamento dell’ernia, che può evolvere in un’occlusione intestinale;
  • quando i vasi sanguigni afferenti al viscere erniario risultano compressi, con un significativo ostacolo al flusso sanguigno, si può andare incontro ad una strozzatura con possibile necrosi ischemica del segmento intestinale coinvolto e conseguente perforazione intestinale.

L’ernia crurale strozzata è una condizione che necessita di un intervento chirurgico in urgenza.

L'intervento di ernia crurale

Il trattamento è esclusivamente chirurgico.

L’intervento chirurgico per l'ernia crurale consiste:

  • nella riduzione del contenuto erniario nella cavità peritoneale;
  • nella riparazione del difetto di parete attraverso il posizionamento di una protesi.

L’operazione può prevedere l’utilizzo della tecnica cosiddetta tradizionale o in laparoscopia.

L’intervento chirurgico tradizionale viene condotto attraverso una piccola incisione in regione inguino-crurale.

L’intervento chirurgico laparoscopico viene invece condotto attraverso 3 piccole incisioni addominali attraverso le quali vengono inseriti il laparoscopio (una telecamera collegata ad un monitor) e gli strumenti chirurgici.

Convalescenza

In entrambi i casi il recupero post-operatorio è rapido, con una dimissione del paziente generalmente entro 24 ore dall’intervento chirurgico.

Il paziente a domicilio dovrà evitare di eseguire sforzi fisici per i 20-30 giorni successivi all’intervento.

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