L’agoaspirato al seno: l’analisi delle cellule di un nodulo mammario
L’agoaspirato al seno è un esame in cui viene prelevato un campione di cellule mammarie, in genere di un nodulo al seno, per verificarne la natura.
È molto utile per integrare la diagnosi radiologica delle patologie della ghiandola mammaria e per verificare eventuali anomalie cellulari: viene, infatti, eseguito come completamento a seguito di un’ecografia o di una mammografia.
L’agoaspirato al seno
Viene effettuato un prelievo di cellule del seno tramite un ago, simile in dimensioni ad una normale siringa, nel nodulo precedentemente identificato con sonda ecografica.
Una volta inserito l’ago, si procede all’aspirazione.
In seguito il campione viene analizzato con microscopio e gli esiti vengono comunicati in 7-10 giorni.
La durata è di pochi minuti e generalmente è un trattamento indolore: alcune donne possono accusare un leggero fastidio per alcuni giorni nella zona di inserimento dell’ago, che tende a svanire in poco tempo.
L’agoaspirato alle ghiandole mammarie non richiede una preparazione particolare, in quanto procedura semplice e generalmente ben tollerata.
In alcuni casi si può riscontrare un lieve dolore nella zona di prelievo o un piccolo ematoma, risolvibile con impacchi di ghiaccio.
I noduli al seno e l'agoaspirato
L’agoaspirato di un nodulo mammario ha diverse indicazioni.
Può essere utilizzato per:
- analizzare le cellule di un nodulo al seno, di una cisti o di un’area mammaria sospetta;
- il drenaggio di ascessi e per eliminare il liquido all’interno delle cisti, a scopo terapeutico, quando indicato dal radiologo o dal medico curante.
La stessa metodica può essere utilizzata per i linfonodi ascellari con le stesse finalità.
La differenza tra l'agoaspirato e la biopsia
Entrambe le metodiche hanno gli stessi obiettivi.
Ad ogni modo, la biopsia è una procedura lievemente più invasiva, effettuata in anestesia locale e permette di prelevare una quota di tessuto; è però una metodica più precisa a fini diagnostici; il suo utilizzo va, dunque, valutato dallo specialista in base alle necessità.
I risultati di un agoaspirato al seno
I risultati di un agoaspirato di un nodulo mammario si esprimono in una scala di 5 valori, e indicano il grado di malignità o benignità del nodulo.
Avremo:
- C1, campione insufficiente per lo studio o non adeguato per comprendere la natura delle cellule;
- C2, cellule benigne;
- C3, lesione benigna con cellule atipiche, che può richiedere un confronto con gli esami già effettuati o altri accertamenti;
- C4, possibile malignità delle cellule, con probabile presenza di carcinoma;
- C5, cellule maligne come per presenza di carcinoma o tumore maligno.
Dopo quanto tempo sono disponibili i risultati
Generalmente il referto viene consegnato dopo 7-10 giorni dal momento in cui viene effettuato l’agoaspirato.