La TAC pelvi: cosa evidenzia e quando è indicata
La TC (tomografia computerizzata) o TAC (tomografia assiale computerizzata) della pelvi è una tecnica di imaging avanzata che utilizza raggi X per creare immagini dettagliate delle strutture interne dell’addome e della pelvi.
Questo esame diagnostico è fondamentale per identificare un’ampia gamma di condizioni cliniche che coinvolgono gli organi interni, e risulta particolarmente utile per diagnosticare patologie e anomalie nei tessuti molli.
La TAC pelvi può essere eseguita con o senza mezzo di contrasto, a seconda del sospetto diagnostico e delle necessità specifiche del paziente.
La TAC pelvi
L’esame consente di ottenere immagini dettagliate di vari organi addominali, tra cui:
- fegato;
- pancreas;
- reni;
- surreni;
- milza;
- intestino;
- vescica;
- prostata negli uomini;
- utero e ovaie nelle donne.
Grazie alla sua precisione, la TAC è in grado di rilevare una vasta gamma di patologie.
Lesioni e masse tumorali
La TAC addome e pelvi consente di individuare lesioni e masse tumorali negli organi addominali e pelvici, permettendo di localizzare con precisione la posizione, la dimensione e le caratteristiche della massa.
Questa capacità diagnostica è cruciale per pianificare eventuali biopsie e interventi chirurgici mirati e per valutare la natura benigna o maligna di una lesione.
Patologie epatiche
Per quanto riguarda il fegato, la TAC permette l'identificazione di alterazioni strutturali come cirrosi e steatosi epatica (fegato grasso), oltre a cisti e lesioni focali che possono richiedere ulteriori indagini o trattamenti.
Nei pazienti affetti da epatite o altre malattie croniche del fegato, questo esame consente di monitorare la presenza di eventuali complicanze e di valutare la funzionalità complessiva dell’organo.
Calcoli e patologie renali
La TAC è considerata uno degli esami di riferimento per rilevare la presenza di calcoli renali o ureterali e può identificare anomalie come cisti, infiammazioni renali (pielonefriti) o altre patologie che possono influire sulla funzione renale.
Patologie del pancreas
In caso di pancreatite, tumori o altre patologie che interessano il pancreas, la TC addome e pelvi permette di evidenziare eventuali anomalie strutturali, infiammazioni e neoplasie, rivelandosi uno strumento fondamentale nella diagnosi e nella pianificazione dei successivi trattamenti.
Malattie intestinali e infiammazioni
La TC addominale è spesso utilizzata per valutare infiammazioni intestinali, come quelle che si verificano nella malattia di Crohn o nella colite ulcerosa.
È inoltre utile per identificare condizioni come:
- diverticoliti;
- perforazioni;
- occlusioni intestinali;
- altre anomalie che possono causare sintomi addominali acuti.
Infezioni e ascessi
La TAC è molto efficace nel rilevare eventuali ascessi addominali o pelvici e per localizzare infezioni profonde difficili da individuare con altri tipi di test di imaging.
Aneurismi e patologie vascolari
La procedura in questione, inoltre, può essere utilizzata per diagnosticare aneurismi, come quelli dell’aorta addominale, e altre patologie vascolari.
Indicazioni e preparazione per la TAC addome e pelvi
L’indicazione per una TAC addome e pelvi viene generalmente stabilita dal medico in base ai sintomi del paziente e agli esiti di esami preliminari.
Questo esame può essere richiesto in presenza di:
- sintomi addominali acuti;
- dolore persistente;
- sospette lesioni o tumori;
- patologie infiammatorie croniche.
A seconda della necessità, la TC può essere eseguita con mezzo di contrasto, che evidenzia meglio i vasi sanguigni e gli organi interni.
Per eseguire una TC con contrasto, il paziente deve prima eseguire un esame della creatinina, indice della funzionalità renale.
È inoltre importante comunicare al medico eventuali allergie, soprattutto se riguardano il mezzo di contrasto, o problemi renali, poiché potrebbero interferire con l’esame e richiedere una preparazione specifica.