• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
Cerca nel sito

Cerca un Reparto, un Medico o in tutto il sito:

NUMERI UTILI

  • Ambulatori
  • News e Approfondimenti
    • News
    • Approfondimenti
  • Convenzioni
  • FAQ
Attività Privata- Policlinico Gemelli
  • PRENOTA ONLINE
  • Struttura e accoglienza
    • Ambulatori Gemelli CURAE
    • Gemelli Medical Point – Nomentano
  • Servizi
    • Prenotazioni
    • Prestazioni ambulatoriali
    • Interventi chirurgici
    • Pacchetti prevenzione
    • Ritiro referti
    • Richiesta documentazione clinica
    • Ricoveri
  • Gli specialisti
  • Contatti
    • Come raggiungerci
Home / Approfondimenti / Il Pap test: a cosa serve, quando farlo, come si fa e cosa fare se è positivo

Il Pap test: a cosa serve, quando farlo, come si fa e cosa fare se è positivo

Il Pap test identifica lesioni tumorali al collo dell'utero: un'analisi di a cosa serve, quando farlo, come si fa e cosa fare se è positivo.
15 Aprile 2025
Approfondimenti
pap test roma

Il Pap test (dal nome del suo inventore, Papanicolaou) è un prelievo citologico di screening che consente di riconoscere le cellule provenienti dalle lesioni della cervice uterina che precedono l’insorgenza di un tumore o da una lesione tumorale già presente.

Il Pap test

pap test

Questo esame ha limitato notevolmente la diffusione del cancro al collo dell’utero, malattia storicamente molto diffusa, in quanto la sua diagnosi può essere effettuata nelle primissime fasi, o nella fase precancerosa se l’esame si esegue con regolarità.

A cosa serve il Pap test

Il Pap test serve a riconoscere le cellule provenienti dalle lesioni della cervice uterina:

  • prima dell’insorgenza di un tumore;
  • per la presenza di un tumore.

Quando fare il Pap test

Il primo Pap test si consiglia:

  • entro 2 anni dal primo rapporto sessuale;
  • altrimenti dai 25 anni in poi, ripetendolo ogni 3 anni.

A prescindere, il test va effettuato fino ai 65 anni d’età, anche dopo la fine dei cicli riproduttivi (menopausa).

Ogni quanto ripeterlo

Proprio perché la diagnosi può essere fatta nelle primissime fasi o nella fase precancerosa, è molto importante sottoporsi ogni 3 anni a questo test, per riuscire a diagnosticare in tempo le alterazioni del collo uterino.

Anche in caso di assenza di rapporti sessuali si ritiene che una donna, a partire dai 18-20 anni, debba effettuare questo tipo di esame che non provoca né dolore né abrasioni.

Come si fa il Pap test

Durante una normale visita ginecologica si inserisce all’interno della vagina uno strumento chiamato speculum, utile per vedere il collo dell’utero.

Si successivamente utilizza uno strumento chiamato spatola di Ayre per ottenere un piccolo quantitativo di cellule del collo dell’utero e successivamente un secondo strumento, il cytobrush endocervicale, che provvede a prelevare il materiale presente nel suo canale.

Dopodichè, il tutto viene strisciato su dei vetrini, che, successivamente, il laboratorio colorerà con il famoso metodo messo a punto da Papanicolau. 

Quando dura l'esame

L’esame in sé ha una durata complessiva non superiore ai 10 minuti.

Fa male?

L’esame non è invasivo, né doloroso.

Dopo quanto arrivano i risultati

I risultati del Pap Test in genere vengono comunicati dopo 3 settimane dall’esame, tempo necessario per ottenere delle informazioni dettagliate dall’esame citologico.

Quando il Pap test è negativo, in cui non si rilevano cellule intraepiteliali o neoplastiche, il test si deve ripetere dopo tre anni.

Il Pap test positivo

In caso di pap test positivo, esistono diversi gradi di gravità, che vanno dalla possibilità di sviluppare in futuro un carcinoma alla presenza attuale del tumore.

Nei casi più lievi, come nelle lesioni squamose epiteliali di basso grado, si prescrive un esame diagnostico (colposcopia o biopsia) oppure una ripetizione del test, che alle volte può essere falsato da un’insufficienza di prelievo di cellule durante il primo test.

Un Pap test positivo indica la presenza di anomalie nelle cellule del collo dell’utero, rilevate durante l’esame citologico.

Questo non significa necessariamente che la persona abbia un cancro, ma che sono presenti alterazioni cellulari che potrebbero, nel tempo, evolvere in forme tumorali se non trattate.

Le anomalie possono essere lievi (come ASC-US o LSIL) o più gravi (HSIL o cellule atipiche di significato incerto), e spesso sono legate all’infezione da Papillomavirus umano (HPV), un virus a trasmissione sessuale.

In caso di test positivo, il medico può consigliare ulteriori accertamenti, come la colposcopia o una biopsia, per determinare la natura e l’estensione delle alterazioni.

La diagnosi precoce permette un trattamento efficace e la prevenzione del carcinoma cervicale.

Un Pap test positivo, quindi, è un segnale d’allarme da non ignorare, ma anche un’opportunità per intervenire tempestivamente.

Come si prepara l'esame

pap test preparazione

Sarà comunque necessaria una semplice preparazione, onde evitare dei risultati non accurati o addirittura il rinvio dello stesso.

Si raccomanda, dunque, di:

  • non eseguire l'esame durante il ciclo mestruale, nei due giorni precedenti e nei due successivi;
  • non utilizzare deodoranti intimi, prodotti spermicidi, creme, gel e prodotti di alcun tipo nei 5 giorni precedenti.

Si possono avere rapporti sessuali nei giorni precedenti?

È fortemente consigliato evitare i rapporti sessuali nei 5 giorni precedenti l’esame.

Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su Linkedin

Ti potrebbe interessare anche

acalasia roma
8 Maggio 2025
Approfondimenti

L’acalasia: sintomi, cause e cure

L’acalasia è una patologia a carico dell’esofago che impedisce che il bolo alimentare raggiunga la cavità gastric...
Scopri di più
aneurisma cerebrale intervento roma
7 Maggio 2025
Approfondimenti

L’intervento per l’aneurisma cerebrale: indicazioni, tecniche, recupero e follow-up

L’intervento per l’aneurisma cerebrale viene eseguito per prevenire la rottura di un aneurisma non ancora sanguinan...
Scopri di più
amniocentesi roma
6 Maggio 2025
Approfondimenti

L’amniocentesi: cos’è, quando farla, come si esegue e quali sono i rischi

L'amniocentesi individua eventuali malformazioni congenite o malattie ereditarie prima della nascita: quando farla, com...
Scopri di più
meningioma roma
1 Maggio 2025
Approfondimenti

Il meningioma: sintomi, cause e percorso di cure

Il meningioma è un tumore benigno e spesso asintomatico, che si sviluppa nell’aracnoide: un'analisi dei sintomi, se ...
Scopri di più
aorta dilatata roma
30 Aprile 2025
Approfondimenti

L’aorta dilatata: cos’è, sintomi, cause, diagnosi e trattamenti

L'aorta dilatata è un aumento anomalo del diametro deIl'aorta, il principale vaso sanguigno che trasporta il sangue da...
Scopri di più
calazio roma
29 Aprile 2025
Approfondimenti

Il calazio: sintomi, cause, cure e differenze con l’orzaiolo

Il calazio è un accumulo di secrezione lipidica all’interno della ghiandola palpebrale superiore: un'analisi dei sin...
Scopri di più
cavernoma cerebrale roma
28 Aprile 2025
Approfondimenti

Il cavernoma cerebrale: cos’è, sintomi, diagnosi e opzioni di trattamento

Il cavernoma è una lesione vascolare caratterizzata da un aggregato anomalo di vasi sanguigni che si sviluppa in quals...
Scopri di più
coronarografia al cuore
22 Aprile 2025
Approfondimenti

La coronarografia: quando si esegue, come si effettua, degenza e risultati

La coronarografia permette di scegliere la migliore terapia per l’aterosclerosi coronarica: come e quando si esegue, ...
Scopri di più
risonanza magnetica multiparametrica prostata roma
18 Aprile 2025
Approfondimenti

La risonanza magnetica multiparametrica della prostata

La risonanza magnetica multiparametrica della prostata, con mezzo di contrasto, identifica eventuali anomalie struttura...
Scopri di più
radioterapia roma
16 Aprile 2025
Approfondimenti

La radioterapia: cos’è, tipologie ed effetti collaterali

La radioterapia è uno dei trattamenti più utilizzati in oncologia per la cura dei tumori. Si tratta di una terapia ch...
Scopri di più

Barra laterale primaria

Scopri le news

Cerca negli approfondimenti

Prenota

Prenota online 06 8881 8881

LUN – VEN dalle 8:30 alle 18:00
SAB dalle 9:00 alle 13:00

Hai bisogno di aiuto?

Contattaci

Footer

Ambulatori News Approfondimenti Convenzioni FAQ Strutture e accoglienza Gemelli Medical Point Contatti Come raggiungerci
Prestazioni ambulatoriali Interventi chirurgici Pacchetti prevenzione Gli specialisti
Privacy Policy Cookie Policy Regolamento ALPI

Restiamo in contatto

Per essere subito informato sulle nostre attività.

Iscriviti

Prenota online

Pochi click per prenotare una prestazione.

Prenota

© 2025 Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS
Codice Fiscale e P.IVA n. 13109681000

Sede Legale Largo Francesco Vito 1, 00168 Roma
Sede Operativa Largo Agostino Gemelli 8, 00168 Roma
Tutti i diritti riservati / All Rights Reserved

Enti Fondatori

Logo Istituto Toniolo
Logo Università Cattolica del Sacro Cuore
Numeri Utili
PRENOTAZIONI e DISDETTE

Policlinico Gemelli
06 8881 8881
Gemelli Medical Point
06 8881 8881