Il glaucoma ad angolo chiuso: tipologie, sintomi e intervento di iridotomia YAG laser
Il glaucoma ad angolo chiuso determina una vera e propria ostruzione fisica dell’angolo camerulare anteriore dell’iride, con conseguente aumento esponenziale della pressione intraoculare.
Il glaucoma da angolo chiuso
Questa patologia determina una vera e propria ostruzione fisica di quello che è l’angolo camerulare anteriore dell’iride, con conseguente aumento esponenziale della pressione intraoculare.
Il glaucoma da angolo chiuso si presenta in tre diverse forme che possono essere distinte in:
- ad angolo chiuso acuto (in questo caso l’insorgenza è rapida e si deve ricorrere a un’operazione YAG laser nel più breve tempo possibile per scongiurare l’emergenza oftalmica);
- ad angolo chiuso cronico (in questo caso la malattia cresce e si evolve nel tempo);
- glaucoma ad angolo chiuso intermittente o subacuto (in questo caso dolore e fastidio scompaiono con il sonno).
Esistono due diverse tipologie di glaucoma, quella ad angolo chiuso primario, della quale non si conoscono le cause, e quella ad angolo chiuso secondario.
Il glaucoma ad angolo stretto secondario è associato a una patologia, come:
- l’occlusione della vena centrale della retina ischemica;
- la retinopatia diabetica proliferante;
- l’uveite;
- una crescita epiteliale anomala.
È bene precisare che in qualsiasi forma si presenti, questo tipo di patologia oftalmica può evolversi e scatenare un attacco acuto in situazioni di sforzo e/o dilatazione della pupilla, come l’adattamento della vista al buio, la lettura prolungata o una forte emozione.
I sintomi del glaucoma ad angolo chiuso
I sintomi del glaucoma ad angolo stretto sono:
- offuscamento della vista;
- cefalea;
- disagio e arrossamento oculare;
- pressione interna anomala e più alta della media.
Nei casi acuti si presenta anche una forte sintomatologia dolorosa, alla quale si accompagnano riduzione della vista e visione di aloni colorati intorno alle fonti luminose.
In questi casi possono verificarsi anche sintomi secondari come:
- nausea;
- vomito.
L'iridotomia YAG laser
L’iridotomia YAG laser è una tecnica parachirurgica minimamente invasiva adottata per prevenire l’aumento repentino della pressione interna dell’occhio causato dal glaucoma ad angolo chiuso.
È un trattamento davvero rapido, indolore e minimamente invasivo, che può essere eseguito in regime ambulatoriale.
L’operazione viene eseguita in day-surgery e prevede la pratica di un minuscolo e invisibile foro a livello dell’iride, per facilitare il deflusso dell’umore acqueo.
Si interviene, quindi, creando una valvola di sfogo per il passaggio dei liquidi così da impedire il meccanismo di blocco tra pupilla e cristallino, tipico del glaucoma ad angolo stretto.
Essendo eseguita in regime ambulatoriale l’iridotomia YAG laser non ha bisogno di preparazione e non necessita di un digiuno specifico.
L’intervento consiste nell’asportazione di un frammento tramite laser dell’iride, a livello della porzione periferica superiore.
Il foro, di circa 1.5 mm, si esegue dove l’iride è coperta dalla palpebra e ha lo scopo di mettere in comunicazione:
- la camera posteriore dell’occhio;
- la camera anteriore dell’occhio.
In questo modo si favorisce il deflusso dell’umore acqueo evitando il blocco della pupilla e l’aumento della pressione nel globo oculare.
L’operazione si esegue dopo instillazione di collirio anestetico ed è del tutto indolore. Al paziente viene richiesto esclusivamente di sedersi con il capo leggermente inclinato davanti al biomicroscopio, il chirurgo posiziona una lente di ingrandimento sull’occhio e con il laser tratta la zona specifica.
È bene precisare che l’iridotomia YAG laser può essere utilizzata per risolvere un attacco acuto di glaucoma ed evitarne le recidive oppure, in maniera preventiva, per evitarne l’insorgenza.
Quanto dura l’intervento di iridotomia YAG laser
L’iridotomia YAG laser ha una durata breve: il foro viene praticato in pochi secondi e tutta l’operazione dura circa 15 minuti.
Il paziente è mantenuto in osservazione per circa 1-2 ore, dopo le quali può tornare alle sue normali attività.
Convalescenza dopo l’iridotomia YAG laser
Il recupero dopo questo intervento minimamente invasivo è immediato.
Le attività quotidiane possono essere riprese senza problemi da subito: è necessario utilizzare un collirio antinfiammatorio per circa una settimana e bisogna evitare di sfregare gli occhi.
Sebbene il recupero sia veloce e immediato è bene precisare che nei primi giorni è naturale il manifestarsi di un leggero annebbiamento visivo.