• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
Cerca nel sito

Cerca un Reparto, un Medico o in tutto il sito:

NUMERI UTILI

  • Ambulatori
  • News e Approfondimenti
    • News
    • Approfondimenti
  • Convenzioni
  • FAQ
Attività Privata- Policlinico Gemelli
  • PRENOTA ONLINE
  • Struttura e accoglienza
    • Ambulatori Gemelli CURAE
    • Gemelli Medical Point – Nomentano
  • Servizi
    • Prenotazioni
    • Prestazioni ambulatoriali
    • Interventi chirurgici
    • Pacchetti prevenzione
    • Ritiro referti
    • Richiesta documentazione clinica
    • Ricoveri
  • Gli specialisti
  • Contatti
    • Come raggiungerci
Home / Approfondimenti / Disfagia: cause, sintomi, patologie associate e cura

Disfagia: cause, sintomi, patologie associate e cura

La disfagia rende difficile l'atto della deglutizione di cibi solidi o liquidi: la cura varia in base alla causa che la scatena, agendo sulla patologia che la genera.
1 Luglio 2025
Approfondimenti
disfagia roma

Per disfagia si intende la difficoltà a deglutire, ovvero nel far passare cibi solidi e/o liquidi dalla bocca allo stomaco.

La disfagia è un disturbo della deglutizione che rende difficile o doloroso il passaggio del cibo e dei liquidi dalla bocca allo stomaco.

Può manifestarsi a qualsiasi età, ma è più comune negli anziani.

Le cause possono essere:

  • neurologiche (come ictus, morbo di Parkinson, sclerosi laterale amiotrofica);
  • strutturali (stenosi esofagea, tumori);
  • funzionali (disturbi dei muscoli della deglutizione).

Si distinguono due forme principali: disfagia orofaringea, legata a difficoltà nel passaggio dalla bocca all’esofago, e disfagia esofagea, che riguarda il tratto esofageo.

I sintomi includono tosse durante i pasti, sensazione di corpo estraneo in gola, rigurgito nasale, perdita di peso e infezioni respiratorie ricorrenti per aspirazione.

La diagnosi richiede esami strumentali come videofluoroscopia o endoscopia.

Il trattamento varia in base alla causa e può includere riabilitazione logopedica, modifiche dietetiche, farmaci o, nei casi gravi, interventi chirurgici o nutrizione enterale.

La disfagia

Esistono principalmente due tipologie di disfagia:

  • disfagia orofaringea, che si manifesta con la difficoltà di far passare il cibo dalla bocca all’esofago;
  • disfagia esofagea, con difficoltà nel far passare il cibo dall’esofago allo stomaco.

Le cause della disfagia

disfagici

I pazienti disfagici sono accompagnati da disturbi che interessano i muscoli e i nervi della lingua e della bocca, rendendo difficile la coordinazione in fase di deglutizione; in altri casi la disfagia può essere causata da problemi occasionali, come ad esempio una masticazione scorretta, o dipendere da alcune patologie, come quelle esofagee, che richiedono trattamenti specifici.

Le cause principali sono:

  • ictus;
  • patologie a carico dell’esofago: disturbi motori, diverticoli esofagei;
  • disturbi neuro-vascolari;
  • demenza senile;
  • morbo di Parkinson (dopo 10, 11 anni dalla comparsa dei primi sintomi);
  • Alzheimer;
  • traumi alla testa o al midollo spinale;
  • alcuni tumori;
  • paralisi.

Il trattamento della disfagia, dunque, varia in base alla causa che la scatena, agendo sulla patologia che la genera.

I sintomi della disfagia

I disfagici possono presentare non solo con la difficoltà nella deglutizione, ma anche con:

  • tosse durante e dopo la deglutizione;
  • senso di soffocamento;
  • eccessiva salivazione con eventuale perdita di saliva dalla bocca;
  • nausea;
  • rigurgito orale;
  • rigurgito nasale;
  • inappetenza, data dall’ansia dell’assunzione di cibi o bevande.

Raramente si può associare a dolori cervicali o toracici.

La disfagia può portare ad un errato transito del cibo, che anziché passare in esofago può penetrare nelle vie respiratorie, fenomeno molto pericoloso in quanto si può verificare un’ostruzione al flusso dell’aria.

Ripercussioni sociali

disfagia paradossa

In alcuni casi, la sintomatologia può modificare le abitudini del paziente, sia alimentari che sociali.

Non è raro che i pazienti disfagici evitino i pasti, o i cibi che causano la disfagia, e l’assunzione di acqua per evitare il ripresentarsi della sintomatologia, sviluppando uno stato ansioso costante: questo rende il soggetto malnutrito e disidratato, condizioni da prendere seriamente in considerazione.

Lo stato emotivo del paziente viene, dunque, condizionato, portandolo a desiderare di mangiare da solo per la vergogna del ritorno dei sintomi, o in alcuni casi al vero e proprio isolamento.

Le cure per la disfagia

Per comprendere il trattamento adeguato, occorre comprendere la causa: per questo è necessario rivolgersi al proprio medico ed effettuare gli accertamenti del caso.

Nel frattempo si consiglia di prestare maggior attenzione all’atto della deglutizione e favorire l’accesso dei cibi con:

  • polveri addensanti apposite, per permettere l’accesso agevole dell’acqua;
  • la frullatura, la passatura o la centrifugazione degli alimenti.

L’apporto calorico e idrico giornaliero deve essere rispettato, favorendo sempre una dieta equilibrata, per evitare stati di malnutrizione e disidratazione.

È molto importante, inoltre, controllare la postura durante l’atto, che aiuta la discesa dei cibi.

Si consiglia di allineare:

  • collo;
  • busto;
  • testa,

con il collo ben allungato e il mento verso il petto.

Nei casi di pazienti allettati, cercare di sollevare quanto possibile il busto e mantenere la postura fino ad un’ora dopo il pasto.

Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su Linkedin

Ti potrebbe interessare anche

esofagogastroduodenoscopia roma
9 Dicembre 2025
Approfondimenti

La gastroscopia

La gastroscopia in sedazione permette di valutare alterazioni di esofago, stomaco e duodeno: come si esegue, cosa cura ...
Scopri di più
vertebroplastica roma
4 Dicembre 2025
Approfondimenti

Vertebroplastica: indicazioni, tecnica percutanea, durata e tempi di recupero

La vertebroplastica è un'operazione percutanea che risolve il dolore della frattura vertebrale in 24/48 ore: un'analis...
Scopri di più
angioma epatico roma
2 Dicembre 2025
Approfondimenti

L’angioma epatico: cause, sintomi e cura

L’angioma epatico è la neoformazione epatica benigna più frequente nella popolazione: un'analisi di cause, sintomi ...
Scopri di più
emorragia cerebrale roma
27 Novembre 2025
Approfondimenti

L’emorragia cerebrale: tipi, cause, sintomi e trattamento dell’emergenza neurologica

L’emorragia cerebrale è una condizione clinica grave che consiste nella fuoriuscita di sangue all’interno del tess...
Scopri di più
tac coronarica roma
25 Novembre 2025
Approfondimenti

La TAC coronarica: indicazioni, come si esegue, durata e preparazione

La TAC coronarica è un esame radiologico per la valutazione morfologica delle coronarie e per l’individuazione di ev...
Scopri di più
colangiopancreatografia rm
20 Novembre 2025
Approfondimenti

La colangiopancreatografia rm: indicazioni, preparazione e durata

La colangiopancreatografia rm è una tecnica non invasiva, senza utilizzo di mezzo di contrasto, per lo studio del panc...
Scopri di più
calazio roma
18 Novembre 2025
Approfondimenti

Il calazio: sintomi, cause, cure e differenze con l’orzaiolo

Il calazio è un accumulo di secrezione lipidica all’interno della ghiandola palpebrale superiore: un'analisi dei sin...
Scopri di più
agoaspirato tiroide roma
13 Novembre 2025
Approfondimenti

L’agoaspirato alla tiroide: indicazioni, durata e risultati

L’agoaspirato alla tiroide è un esame diagnostico minimamente invasivo per la valutazione dei noduli tiroidei: un'an...
Scopri di più
polipi intestinali roma
11 Novembre 2025
Approfondimenti

I polipi intestinali: tipologie, sintomi, prevenzione e cura

I polipi intestinali sono neoformazioni benigne, con possibile lenta evoluzione verso la neoplasia: un'analisi delle ti...
Scopri di più
visita neurologica roma
6 Novembre 2025
Approfondimenti

La visita neurologica: in cosa consiste, come si svolge, indicazioni e durata

La visita neurologica prevede una valutazione approfondita delle funzioni nervose, dello stato mentale e delle funzioni...
Scopri di più

Barra laterale primaria

Scopri le news

Cerca negli approfondimenti

Prenota

Prenota online 06 8881 8881

LUN – VEN dalle 8:30 alle 18:00
SAB dalle 9:00 alle 13:00

Hai bisogno di aiuto?

Contattaci

Footer

Ambulatori News Approfondimenti Convenzioni FAQ Strutture e accoglienza Gemelli Medical Point Contatti Come raggiungerci
Prestazioni ambulatoriali Interventi chirurgici Pacchetti prevenzione Gli specialisti
Privacy Policy Cookie Policy Regolamento ALPI

Restiamo in contatto

Per essere subito informato sulle nostre attività.

Iscriviti

Prenota online

Pochi click per prenotare una prestazione.

Prenota

© 2025 Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS
Codice Fiscale e P.IVA n. 13109681000

Sede Legale Largo Francesco Vito 1, 00168 Roma
Sede Operativa Largo Agostino Gemelli 8, 00168 Roma
Tutti i diritti riservati / All Rights Reserved

Enti Fondatori

Logo Istituto Toniolo
Logo Università Cattolica del Sacro Cuore
Numeri Utili
PRENOTAZIONI e DISDETTE

Policlinico Gemelli
06 8881 8881
Gemelli Medical Point
06 8881 8881