L’artroscopia al ginocchio: intervento mininvasivo, quando si fa e tempi di recupero
L’artroscopia al ginocchio è una tecnica di intervento chirurgico mininvasivo che anticipa i tempi di recupero per il paziente.
Viene sempre più usata come tecnica di cura e di diagnosi per le patologie legate all’articolazione del ginocchio.
L’artroscopia al ginocchio
L’intervento di artroscopia del ginocchio è eseguito generalmente in anestesia locale; solo alcuni casi specifici possono richiedere l’anestesia generale.
L’intervento si esegue eseguendo da due fino a quattro piccole incisioni ai lati dell’articolazione.
I portali artroscopici (le piccole incisioni praticate dal chirurgo) sono in media non più grandi di 1 cm e il chirurgo accede da essi con l’artroscopio.
Prima di iniziare l’operazione si inietta una soluzione idrosalina sterile per avere una distensione fluida dell’articolazione.
Nella maggioranza dei casi il paziente è sveglio e in grado di seguire l’operazione attraverso un apposito monitor.
Finito l’intervento la soluzione viene aspirata e le ferite suturate. Questo tipo di intervento è poco invasivo ed è molto più tollerato di quello a cielo aperto e non richiede ricovero.
L’artroscopia del ginocchio ha una durata media compresa tra i 30 e i 90 minuti, variabile a seconda della complessità della patologia da trattare.
L’artroscopia al ginocchio non richiede di passare la notte in osservazione ed è per questo che le dimissioni avvengono nello stesso giorno dell’intervento.
Quando si fa l’artroscopio al ginocchio
L'artroscopia al ginocchio viene eseguita per curare e diagnosticare le varie lesioni del menisco e dei legamenti crociati.
È indicata, inoltre, nei casi di:
- borsite del ginocchio;
- lesioni del tendine rotuleo;
- fratture del piatto tibiale;
- sinovite (infiammazione della membrana sinoviale);
- dislocazione patellare;
- condropatia rotulea;
- infortuni del legamento collaterale mediale e/o laterale;
- cisti di Baker.
Artroscopia al menisco
Una lesione meniscale avviene:
- in età avanzata;
- negli sportivi, in particolare in cui sono previsti movimenti repentini di flessione e rotazione combinati.
Questo infortunio può interessare indipendentemente sia il menisco mediale che quello interno: in questi casi la soluzione chirurgica è quella più indicata, in quanto l’area è scarsamente vascolarizzata.
Artroscopia al legamento crociato
Le lesioni del legamento crociato anteriore o posteriore avvengono quasi sempre insieme a una lesione del menisco e per la maggior parte delle volte in modo traumatico, come in caso di incidente o di un movimento ripetuto durante l’attività sportiva.
I tempi di recupero dopo un'artroscopia del ginocchio
I tempi di recupero dopo l’artroscopia del ginocchio sono in genere abbastanza brevi: durante questo lasso di tempo il paziente dovrà camminare evitando di pesare troppo sull’articolazione, grazie all’ausilio di stampelle o bastoncini canadesi.
Inoltre, è importante:
- assumere gli antinfiammatori prescritti dal medico;
- praticare impacchi di ghiaccio 4/5 volte al giorno;
- mantenere l’arto a riposo e sollevato.
La durata del periodo riabilitativo varia invece a seconda della patologia per la quale ha avuto seguito l’intervento chirurgico.
In media per una meniscectomia selettiva bastano 4 settimane prima di un recupero totale mentre per la chirurgia dei legamenti crociati il paziente avrà un recupero totale entro 6 mesi.