Il dolore all’anca: sintomi, cause, diagnosi e percorso terapeutico
Il dolore all anca viene definito coxalgia: è un’espressione sintomatica di una problematica a carico dell’articolazione coxofemorale.
Il dolore all'anca
Si presenta con un dolore sordo localizzato:
- all’inguine;
- nella regione del gluteo;
- lungo la coscia fino al ginocchio.
È un sintomo che evidenzia un processo patologico a carico dell’articolazione coxofemorale, ovvero l’articolazione posta tra la testa del femore e l’osso iliaco del bacino.
Il dolore all'anca si accentua durante il carico sull’articolazione o nei movimenti della gamba, mentre si allevia se il paziente è a riposo.
Questo tipo di dolore può essere causato da coxartrosi (artrosi dell’anca), oppure a seguito di processi degenerativi o lesioni croniche da uso eccessivo (come negli sportivi).
Alle volte il dolore all anca può avere un esordio acuto: in questi casi può essere conseguenza di una tendinite, una frattura oppure un’infezione.
La coxalgia può essere a carico della sola parte destra oppure bilaterale: in quest’ultimo caso è causato dal progressivo deterioramento della cartilagine articolare, frequente nella popolazione di età avanzata.
I sintomi del dolore all'anca
I sintomi di una coxalgia, oltre al dolore sordo all’anca e al femore, sono:
- difficoltà di movimento;
- zoppia;
- gonfiore e/o rossore nella zona articolare;
- impossibilità di caricare il peso sull’arto dolorante.
Questo tipo di dolore può avere effetti debilitanti e compromettere la normale vita di un paziente.
Le cause del dolore all anca
Esistono diverse cause che possono generare questo tipo di dolore come:
- coxartrosi;
- artrite reumatoide;
- osteoporosi;
- osteonecrosi (necrosi dell’osso del femore causata da ischemia);
- artrite;
- fibromialgia;
- lussazione traumatica dell’anca;
- periatrite;
- tronco arterite;
- lesioni croniche da sforzo;
- tendinite del muscolo medio del gluteo;
- displasia dell’anca;
- conflitto femoro-acetabolare;
- borsite dell’ileo-psoas;
- frattura dell’anca (frattura alla testa o al collo del femore).
Fattori di rischio che possono portare alla comparsa di una coxalgia sono:
- il sovrappeso;
- iperuricemia;
- diabete mellito.
La diagnosi di coxalgia
La prima diagnosi è ottenuta con visita specialistica ed esame obiettivo, che comprende aspetti fondamentali come:
- lo studio della storia clinica del paziente;
- il dolore percepito;
- lo studio della funzionalità articolare del paziente.
Che esami fare per il dolore all'anca
Gli esami diagnostici che possono essere d’ausilio alla diagnosi sono:
- la risonanza magnetica;
- la radiografia dell’anca;
- TAC.
I rimedi per il dolore all'anca
I rimedi per il dolore all'anca, sinistro o bilaterale sono spesso di tipo conservativo, come:
- la terapia farmacologica con FANS e antidolorifici;
- lo stretching;
- la fisioterapia per la mobilità articolare.
Viene consigliata anche l’applicazione di ghiaccio sulla zona dolente. Nei casi in cui non sia possibile risolvere in questo modo il dolore al femore destro e all’anca si procede con una risoluzione di tipo chirurgico.
Per ripristinare la cartilagine, diminuire il dolore e risolvere la problematica può essere opportuno praticare delle infiltrazioni di cellule mesenchimali.
Intervento chirurgico
Quando la terapia conservativa risulta inefficace le soluzioni chirurgiche sono:
- la borsectomia;
- l’artroscopia;
- l’artroplastica.
Vengono indicate come risolutive nei casi di frattura dell’anca e di grave artrosi ma anche in situazioni come:
- la lesione del labbro acetabolare;
- il conflitto femoro-acetabolare in stadio avanzato.