Il parto cesareo programmato: a quante settimane, indicazioni, preparazione e convalescenza
Il parto cesareo programmato è un intervento chirurgico in cui la nascita del bambino è effettuata tramite estrazione con incisione addominale e uterina.
L’Italia è uno dei paesi europei che effettua più parti cesarei programmati, secondo i dati statistici.
Il parto cesareo viene programmato in anticipo dal ginecologo può essere indicato in caso di:
- presentazione podalica del bambino (se non si vuole tentare un rivolgimento per manovre esterne);
- situazioni di stress emozionale materno o in caso di indicazioni medico-chirurgiche.
Il parto cesareo
Il "taglio" cesareo è un intervento chirurgico che avviene tramite incisione nella parte bassa dell’addome.
Prima dell'intervento, viene effettuata la disinfezione dell'addome e posizionato un catetere vescicale.
Durante l'intervento, vengono anche posizionate flebo per la somministrazione di liquidi e farmaci. Nella maggior parte dei casi l’intervento di parto cesareo avviene tramite anestesia loco-regionale come:
- epidurale;
- anestesia spinale (usata in condizioni di emergenza).
Quando possibile l’anestesia generale viene evitata e non è prevista se non in condizioni particolari.
Il taglio cesareo crea una cicatrice trasversa di solito di 10-20 cm nel basso addome.
Un parto cesareo programmato prevede due incisioni:
- incisione addominale;
- incisione uterina.
L’incisione addominale è generalmente orizzontale e viene eseguita sopra il pube, ma può essere praticata in verticale in caso di necessità.
In caso di incisione uterina, dopo l’accesso addominale si procede con un’ulteriore incisione nell’utero. È generalmente orizzontale, praticata nella parte bassa dell’utero.
Questo tipo di intervento può comportare alcune complicazioni per la madre come:
- infezioni della parete uterina;
- infezioni della ferita superficiale;
- trombosi venosa profonda;
- danni al sistema urinario;
- eccessivo sanguinamento.
Rivolgersi a un centro di ginecologia e ostetricia di eccellenza risulta dunque fondamentale.
Le indicazioni per un parto cesareo programmato
Il parto cesareo viene scelto principalmente per le seguenti ragioni:
- presentazione anomala del bambino;
- placenta previa;
- pre-eclampsia;
- gravidanza gemellare, dove indicato;
- alcune infezioni materne;
- dimensioni stimate eccessive del nascituro;
- possibilità di intolleranza fetale al travaglio.
A quante settimane viene programmato il parto cesareo
Il taglio cesareo viene eseguito dalla 39esima settimana di gestazione, per cui dovrà essere prenotato verso la 35esima settimana.
La preparazione per il parto cesareo programmato
Il parto cesareo programmato non richiede particolare preparazione.
È possibile fissare incontri per la realizzazione di esami specifici in vista dell'operazione chirurgica, come ad esempio prelievi ematochimici, la consulenza da parte di un anestesista e i monitoraggi cardiotocografici.
È importante, ad ogni modo, la preparazione dell’occorrente per le necessità dei primi giorni del neonato, considerando che solitamente la permanenza ospedaliera dopo un parto cesareo varia dai 3 ai 4 giorni.
La durata di un parto cesareo programmato
La procedura di taglio cesareo programmato dura dai 30 ai 45 minuti.
La convalescenza dopo il parto cesareo
Dopo il parto cesareo madre e bambini rimangono in ospedale per 2-4 giorni, a seconda delle necessità.
Durante questa fase di ricovero verranno monitorati diversi aspetti come:
- l’alimentazione della madre;
- la corretta assunzione di liquidi;
- le funzioni urinarie;
- le funzioni intestinali.
Entro 12-24 ore verranno rimossi sia catetere che fleboclisi.
Le madri sono incoraggiate a camminare per prevenire la :
- formazione di trombi;
- costipazione
Il taglio cesareo cicatrizza completamente in un periodo che varia dalle 4 alle 6 settimane.
Smette di essere dolorante molto prima.
È naturale, in questo periodo, avvertire disagio nella zona dell’incisione.