• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
Cerca nel sito

Cerca un Reparto, un Medico o in tutto il sito:

NUMERI UTILI

  • Ambulatori
  • News e Approfondimenti
    • News
    • Approfondimenti
  • Convenzioni
  • FAQ
Attività Privata- Policlinico Gemelli
  • PRENOTA ONLINE
  • Struttura e accoglienza
    • Ambulatori Gemelli CURAE
    • Gemelli Medical Point – Nomentano
  • Servizi
    • Prenotazioni
    • Prestazioni ambulatoriali
    • Interventi chirurgici
    • Pacchetti prevenzione
    • Ritiro referti
    • Richiesta documentazione clinica
    • Ricoveri
  • Gli specialisti
  • Contatti
    • Come raggiungerci
Home / Approfondimenti / L’isteroscopia: quando farla e differenza tra diagnostica e operativa

L’isteroscopia: quando farla e differenza tra diagnostica e operativa

L'isteroscopia "See&Treat" permette la rimozione della patologia endouterina nello stesso momento in cui viene visualizzata.
6 Giugno 2024
Approfondimenti
isteroscopia

L’isteroscopia è una tecnica endoscopica che permette la visualizzazione diretta della cavità uterina e l’eventuale concomitante asportazione di patologie endouterine.

L'isteroscopia

L’isteroscopia si esegue con l’ausilio di un isteroscopio, strumento rigido/semirigido connesso ad una telecamera e ad una fonte luminosa che permettono la visualizzazione della cavità uterina su un monitor.

L’ingresso in cavità uterina avviene con l’ausilio di ”acqua”, una soluzione fisiologica che permette la dilatazione atraumatica del canale cervicale ed un lavaggio continuo della cavità uterina stessa che ne permette la corretta visualizzazione.

È una pratica chirurgica semplice, dalla durata breve e in genere priva di complicanze.

Può essere effettuata, a seconda dei casi, con la paziente:

  • sveglia;
  • in sedazione;
  • in anestesia generale,

prevedendo un controllo post-procedura di poche ore o tutt’al più, nei casi di procedure più complesse, una degenza ospedaliera breve, di solito una notte.

È una procedura che viene eseguita quasi sempre in vaginoscopia, pertanto senza l’ausilio di speculum, o dilatatore vaginale, per cui può essere eseguita anche in pazienti virgo (donne che non hanno mai avuto rapporti).

8 donne su 10 avranno bisogno, almeno una volta nella loro vita, di essere sottoposte ad isteroscopia per:

  • sanguinamento uterino anomalo;
  • infertilità;
  • sospetto di patologia neoplastica.

L'isteroscopia diagnostica

Negli ultimi anni, l’evoluzione tecnologica applicata all’isteroscopia ha portato ad una sensibile miniaturizzazione dello strumentario, permettendo il passaggio dal tradizionale approccio dicotomico, caratterizzato da isteroscopia diagnostica ambulatoriale, seguita da resettoscopia in sala operatoria, l'isteroscopia operativa, all’unificazione in un unico tempo denominato "See&Treat", ossia visualizzazione e concomitante asportazione della patologia endouterina in un unico tempo, con numerosi vantaggi per le pazienti.

L'isteroscopia operativa

isteroscopia see & treat

Nell’approccio "See&Treat", appunto, si annulla la distinzione tra isteroscopia diagnostica e isteroscopia operativa, introducendo il concetto di una singola procedura in cui la parte operativa è perfettamente integrata nel work-up diagnostico, permettendo la rimozione della patologia endouterina nello stesso momento in cui viene visualizzata.

Quando fare un'isteroscopia

Le indicazioni al trattamento isteroscopico sono pertanto molteplici:

  • diagnosi tramite biopsia del carcinoma dell’endometrio e della cervice uterina;
  • trattamento conservativo del carcinoma dell’endometrio in pazienti giovani desiderose di gravidanza;
  • diagnosi e trattamento della infertilità femminile associata a fattore uterino;
  • la diagnosi e il trattamento di patologie benigne endocavitarie, come polipi e miomi;
  • diagnosi e trattamento delle malformazioni uterine, come setti uterini e utero a T;
  • la diagnosi e il trattamento del sanguinamento uterino anomalo in pazienti in età fertile e in post-menopausa;
  • diagnosi e trattamento del materiale deciduo-coriale ritenuto, come il materiale placentare ritenuto dopo il parto o dopo revisione della cavità uterina in seguito ad aborto;
  • rimozione di corpi estranei quali lost IUD, la "spirale”.

Quanto durano le perdite dopo l'isteroscopia?

quanto durano le perdite dopo isterectomia

Sarà normale che la paziente presenterà perdite di “acqua mista a sangue” per circa una settimana dopo la procedura.

È dolorosa?

Crampi addominali o dolori alla schiena scompaiono di solito entro 2-3 ore dopo la procedura e possono essere gestiti con gli antidolorifici che la paziente assume normalmente quando ha il ciclo mestruale.

Raramente possono manifestarsi nausea, vomito e sincope (svenimento).

Nei giorni successivi al trattamento, è altamente consigliato di rivolgersi al proprio medico nei rari casi in cui si presentino:

  • febbre alta;
  • sanguinamento uterino profuso;
  • forti dolori addominali;
  • perdite vaginali maleodoranti.

Ha complicanze?

Per quanto riguarda eventuali complicanze, queste sono rare, meno dell’1% dei casi, e consistono in:

  • perforazione uterina con possibile emorragia nella cavità addominale;
  • lesioni del collo dell’utero;
  • infezioni;
  • reazioni allergiche.

È possibile una gravidanza dopo l'isteroscopia?

L’isteroscopia non comporta rischi per la fertilità, anzi è stato dimostrato che la probabilità di concepimento aumenta nei 2-3 mesi successivi alla procedura di isteroscopia, probabilmente perché la soluzione fisiologica utilizzata durante la procedura effettua un “lavaggio” della cavità uterina e delle tube che facilita la possibilità di concepimento spontaneo.

Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su Linkedin

Ti potrebbe interessare anche

parto cesareo roma
15 Maggio 2025
Approfondimenti

Il parto cesareo: cos’è, come si svolge e differenze tra clinico e programmato

Il parto cesareo, o taglio cesareo, è un intervento chirurgico praticato in caso di ostacoli per il parto naturale.
Scopri di più
elettroencefalogramma con privazione del sonno roma
14 Maggio 2025
Approfondimenti

L’elettroencefalogramma con privazione del sonno

L’elettroencefalogramma con privazione del sonno (EEG privato del sonno) è un esame diagnostico utilizzato per anali...
Scopri di più
adenocarcinoma prostatico roma
13 Maggio 2025
Approfondimenti

Il tumore alla prostata: cos’è, cause, sintomi, percorso diagnostico e terapeutico

Il tumore alla prostata è il tumore maligno più comune negli uomini > 50: un'analisi di cause, sintomi, percorso diag...
Scopri di più
acalasia roma
8 Maggio 2025
Approfondimenti

L’acalasia: sintomi, cause e cure

L’acalasia è una patologia a carico dell’esofago che impedisce che il bolo alimentare raggiunga la cavità gastric...
Scopri di più
aneurisma cerebrale intervento roma
7 Maggio 2025
Approfondimenti

L’intervento per l’aneurisma cerebrale: indicazioni, tecniche, recupero e follow-up

L’intervento per l’aneurisma cerebrale viene eseguito per prevenire la rottura di un aneurisma non ancora sanguinan...
Scopri di più
amniocentesi roma
6 Maggio 2025
Approfondimenti

L’amniocentesi: cos’è, quando farla, come si esegue e quali sono i rischi

L'amniocentesi individua eventuali malformazioni congenite o malattie ereditarie prima della nascita: quando farla, com...
Scopri di più
meningioma roma
1 Maggio 2025
Approfondimenti

Il meningioma: sintomi, cause e percorso di cure

Il meningioma è un tumore benigno e spesso asintomatico, che si sviluppa nell’aracnoide: un'analisi dei sintomi, se ...
Scopri di più
aorta dilatata roma
30 Aprile 2025
Approfondimenti

L’aorta dilatata: cos’è, sintomi, cause, diagnosi e trattamenti

L'aorta dilatata è un aumento anomalo del diametro deIl'aorta, il principale vaso sanguigno che trasporta il sangue da...
Scopri di più
calazio roma
29 Aprile 2025
Approfondimenti

Il calazio: sintomi, cause, cure e differenze con l’orzaiolo

Il calazio è un accumulo di secrezione lipidica all’interno della ghiandola palpebrale superiore: un'analisi dei sin...
Scopri di più
cavernoma cerebrale roma
28 Aprile 2025
Approfondimenti

Il cavernoma cerebrale: cos’è, sintomi, diagnosi e opzioni di trattamento

Il cavernoma è una lesione vascolare caratterizzata da un aggregato anomalo di vasi sanguigni che si sviluppa in quals...
Scopri di più

Barra laterale primaria

Scopri le news

Cerca negli approfondimenti

Prenota

Prenota online 06 8881 8881

LUN – VEN dalle 8:30 alle 18:00
SAB dalle 9:00 alle 13:00

Hai bisogno di aiuto?

Contattaci

Footer

Ambulatori News Approfondimenti Convenzioni FAQ Strutture e accoglienza Gemelli Medical Point Contatti Come raggiungerci
Prestazioni ambulatoriali Interventi chirurgici Pacchetti prevenzione Gli specialisti
Privacy Policy Cookie Policy Regolamento ALPI

Restiamo in contatto

Per essere subito informato sulle nostre attività.

Iscriviti

Prenota online

Pochi click per prenotare una prestazione.

Prenota

© 2025 Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS
Codice Fiscale e P.IVA n. 13109681000

Sede Legale Largo Francesco Vito 1, 00168 Roma
Sede Operativa Largo Agostino Gemelli 8, 00168 Roma
Tutti i diritti riservati / All Rights Reserved

Enti Fondatori

Logo Istituto Toniolo
Logo Università Cattolica del Sacro Cuore
Numeri Utili
PRENOTAZIONI e DISDETTE

Policlinico Gemelli
06 8881 8881
Gemelli Medical Point
06 8881 8881