Le onde d’urto alla spalla
Le onde d’urto alla spalla sono una delle terapie conservative per la cura delle patologie dell'articolazione acromioclavicolare.
Vengono trasmesse tramite uno strumento che viene posizionato a contatto con la pelle, in modo da trasmettere le onde acustiche in profondità.
Lo strumento può avere una testa morbida che si adatta alla cute (in caso di onde focali) o con un meccanismo percussivo, generalmente generato da un magnete.
Per un utilizzo ottimale delle onde d’urto, infine, è necessario che la diagnosi sia precisa, in modo da poter effettivamente ottenere dei benefici dal trattamento.
I tempi per poter vedere i risultati delle onde d’urto possono essere variabili, richiedendo un minimo di 3 settimane fino anche a 3 mesi: per poter incentivare ulteriormente i processi rigenerativi possono essere eseguite, per questo motivo, diverse sedute.
Le onde d’urto alla spalla
Le onde d’urto alla spalla vengono utilizzate nel trattamento di patologie che riguardano in particolare tendini, ossa e muscoli.
Tramite azione meccanica si massaggia la zona e si incentivano dei processi biologici utili per migliorare la guarigione, incrementando l’afflusso di sangue nella zona.
In base alle necessità di trattamento possiamo distinguere tra onde d’urto:
- focali, utilizzabili anche per il trattamento delle ossa, in quanto mirate e possono andare maggiormente in profondità;
- radiali, maggiormente indicate per contratture e lesioni tendinee.
Le onde d’urto alla spalla non prevedono l’utilizzo di radiazioni, ma di onde acustiche, che agiscono nella zona in cui tendine e osso si collegano, modificando il tessuto connettivo e incentivando il processo di guarigione.
Nello specifico, possono essere trattate condizioni come:
- le calcificazioni alla spalla;
- lesioni tendinee;
- fratture non consolidate;
- la capsulite adesiva (la cosiddetta “spalla congelata”);
- l’infiammazione della cuffia dei rotatori.
Possono essere utilizzate, infine, sia per patologie croniche che traumatiche.
Non prevedendo l’utilizzo di raggi X, possono essere utilizzate più volte e anche in pazienti in gravidanza: devono, ad ogni modo, essere eseguite da personale medico.
In alcuni casi, comunque, le onde d’urto possono generare dolore tra una seduta e l’altra, ma è un fenomeno del tutto normale: detto ciò, anche non avvertire dolore è assolutamente normale.
Durata del trattamento
La durata media del trattamento con onde d’urto alla spalla è di circa 15 minuti.