L’analisi del movimento: indicazioni, preparazione e durata
L’analisi del movimento è uno studio del gesto motorio che valuta i movimenti di un’articolazione o dell’intera catena cinetica.
L’analisi del movimento è uno studio atto ad analizzare il gesto motorio del paziente.
Grazie a questo esame si possono valutare:
- i movimenti specifici di un’articolazione;
- la sinergia di movimento di articolazioni multiple.
Ogni singolo movimento può essere attentamente registrato per:
- eseguire una diagnosi a seguito di infortuni;
- per valutare gli esiti di una riabilitazione posturale;
- per il monitoraggio della condizione del paziente in generale.
L’analisi del movimento
L’analisi del movimento è un esame non invasivo che valuta ogni singolo movimento nella sua quantità e qualità.
Grazie a specifici sensori di movimento che registrano ogni singola azione e a una serie di telecamere pensate per immagazzinare le immagini viene effettuata un’attenta analisi dei movimenti.
Il gesto articolare si misura tenendo conto di diversi parametri, come:
- rotazione esterna e interna;
- fluidità del movimento;
- velocità angolare;
- equilibrio propriocettivo;
- ampiezza della flessione e dell’estensione.
Con questo tipo di indagine si può constatare la qualità e la quantità di movimento di una singola articolazione, oppure studiare la sinergia di movimento tra diverse articolazioni del corpo.
Durante l’esame viene chiesto al paziente di compiere determinati movimenti e di intraprendere alcune azioni quotidiane, come:
- camminare;
- flettere un braccio;
- extra ruotare o intra ruotare un'articolazione,
mentre i sensori e le telecamere raccolgono i dati interpretati dallo specialista.
In questo modo la valutazione funzionale del cammino, chiamata anche gait analysis, e dei movimenti articolari può essere completa e precisa.
Non esistono, infine, specifiche controindicazioni nell’eseguire questo esame.
Le indicazioni
Il test MAT viene svolto per identificare molteplici problemi e per preparare un approccio risolutivo multidisciplinare.
È indicata principalmente per:
- la correzione di problematiche posturali;
- monitorare la condizione fisica e dei movimenti nei pazienti che hanno subito riabilitazione;
- per misurare il deficit articolare dopo il recupero da un infortunio;
- miglioramento della performance atletica (grazie alla valutazione oggettiva si possono comprendere gli errori e apportare le modifiche per raggiungere un gesto tecnico funzionale).
La preparazione per l’analisi del movimento
Per effettuare questo tipo di esame non invasivo non è richiesta una specifica preparazione, non si devono interrompere terapie mediche e non è necessario presentarsi a digiuno.
Proprio per questo l’analisi del movimento è un tipo di esame diagnostico che può essere effettuato da chiunque, in modo semplice e senza conseguenze di sorta.
La durata
L’esame di analisi del movimento ha una durata compresa tra i 30 e i 45 minuti, anche se i tempi possono variare.
Nel caso di pazienti con estrema difficoltà al movimento o sia necessaria una valutazione più attenta, è possibile che questo tipo di analisi duri un’ora o poco più.